La tv che tutti conosciamo è quasi arrivata al capolinea. Con la nascita di Youtube e la sua progressiva espansione, essa è divenuta sempre più in secondo piano, in quanto la nuova piattaforma permetteva, e permette tutt’ora, di avere una vastità di contenuti, generati da ogni utente di ogni parte del mondo. Sicuramente in passato questi contenuti risultavano amatoriali e poco professionali, ma ad oggi vi si trova di tutto, da serie tv a mini film e quant’altro, anche con definizione superiore al 1080p. Se fino ad oggi la Tv tradizionale ha comunque avuto numeri causa la messa in onda di contenuti professionali creati dalle grandi multinazionali, oggi con l’arrivo di Netflix sta perdendo anche quella fetta di mercato che Youtube le ha lasciato.
NetfliX è un programma di Video-streaming che consente grazie ad un abbonamento inferiore ai 15 Euro, di avere contenuti di qualità a portata di click. Basta infatti una Tv compatibile, o un dispositivo mobile con la sua app, per poter godere della visione di contenuti esclusivi e serie Tv.
Questa piattaforma con il passare del tempo sta subendo una grande crescita esponenziale, e questo a causa di uno dei suoi migliori punti di forza, ovvero la definizione.
La Tv tradizionale o altri servizi come Sky e Premium, offrono ancora, al contrario di Netflix, il 90% dei contenuti con una qualità inferiore al 4K. Netflix invece, non solo consente la visione in 4k ma consente addirittura di avere la tecnologia HDR su tale definizione. HDR è sinonimo di Hige Dynamic Range, ossia un motore grafico che permette di avere i maggiori dettagli possibili nelle immagini, sia nelle zone a bassissima luminosità, sia a quelle ad altissima luminosità dove l’immagine risulterebbe come bruciata.
I contenuti e gli investimenti su questa piattaforma sono in continua crescita, e da qui si può dedurre come fa qualche anno potrebbe divenire il primo broadcaster del mondo, grazie alla sua qualità video, vastità di contenuti ma anche al suo piccolo costo di abbonamento.